In che modo Dante ispira i più evoluti modelli manageriali.
Avvicinarsi a Dante Alighieri significa aprirsi a un universo di impressioni, suggestioni, strategie e tattiche, che nessun manuale di formazione potrà offrire in modo tanto completo e affascinante. Già, perché dietro ogni terzina di versi si nasconde uno spunto manageriale.
Dante e il Management
Informazioni
Tutto sta a scoprirlo, con la mente aperta e la volontà di ritrovare nelle aziende del XXI secolo il piacere di quel viaggio verso l’alto compiuto da Dante Alighieri proprio sette secoli fa.
Una volta varcata la soglia dell’Inferno il traghettatore Caronte sarà metafora del leader dallo stile direttivo e autoritario, Minosse l’arcigno recruiting manager, mentre Virgilio e Beatrice vestiranno i panni di mentori capaci e illuminati. Il Purgatorio rappresenterà il regno degli interinali dove le anime scontano “a tempo” le loro pene: la superbia diventerà autoesaltazione, l’accidia si trasformerà in demotivazione e la gola sarà fame di incarichi. Meta finale resta il Paradiso, il regno delle virtù aziendali, dove i beati rappresenteranno ideali modelli di comportamento da seguire e replicare.
Un percorso che rappresenta un fiore all’occhiello per la Behind Academy, un insieme di stereotipi e prototipi umani, che ci aiuteranno a capire quanto la saggezza dantesca sia legata a doppio nodo alle più moderne strategie del management.
Temi del percorso
1° PASSO
Dante, un leader risonante che sceglie di essere ottimista. Da “pensare in grande” a “pensare in alto”: Come focalizzare obiettivi alti e nitidi: il disegno tattico della Commedia. Lavorare con disciplina per costruire il fattore 10X. L’esilio: trasformare un problema in un’opportunità.
L’Inferno: un big picture per un corporate storytelling. La selva oscura: il tipping point e l’azione. Le tre fiere e la minacce del successo manageriale. Virgilio: e il ruolo del mentore nell’organizzazione. “Caron dimonio”: lo stile autoritario. Minosse: il recruiting manager. Francesca da Rimini: guru della comunicazione emozionale. Eccesso di risparmio e uso smodato del credito: avari e prodighi. Gerione e l’allegoria delle frodi aziendali. Le Malebolge: tra seduttori, manipolatori, ruffiani, adulatori e seminatori di zizzania.
2° PASSO
La struttura del Purgatorio e il concetto di time line. Dove andare? Chiedi aiuto! La valletta dei mille fiori e l’allegoria del talento.
Tre steps per superare gli errori: perché i bravi manager sbagliano e cosa possiamo imparare dai loro errori? I superbi e l’autoesaltazione in azienda. L’invidia del successo altrui e il suo contrario: la co-creazione 2.0. Gli iracondi e il concetto di aggressività. Gli accidiosi e la de-motivazione. I golosi e la fame degli incarichi. Il congedo del mentore.
3° PASSO
Il Paradiso e il ben-essere nel rapporto con gli altri. Beatrice: una smile manager con testa e cuore. Il fiume Lete: fate click su delete e lasciate andare. Primo cielo: il rispetto della parola data. Secondo cielo: la proattività e la voglia di fare. Terzo cielo: l’energia e la voglia di lavorare con gli altri. Quarto cielo: la conoscenza e la curiosità per gli altri. Quinto cielo: l’orientamento al risultato e la capacità di persuadere. Sesto cielo: onestà e social responsibility. Settimo cielo: l’orientamento all’analisi e all’astrazione. Ottavo cielo: la voglia di avere successo. Nono cielo: l’equilibrio esistenziale. Empireo: la candida rosa dei beati e l’obiettivo finale.
Informazioni
Video, esercizi pratici e role play saranno gli strumenti utilizzati per accedere proprio mondo emotivo.
DURATA:
3 giornate da 4 ore ciascuna
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